Sospese le attività della Fraglia Vela Desenzano sino a fine anno. Termina il mandato 2017-2020: è tempo di bilanci per la presidenza
La Fraglia Vela Desenzano sospende tutte le attività non agonistiche sino alla fine dell’anno. In seguito al Dpcm dello scorso 24 ottobre e visto il protrarsi dell’emergenza nazionale e mondiale causata dal Coronavirus, il circolo velico desenzanese ha deciso di fermare le attività per tutelare i propri soci.
«La strada che abbiamo scelto di seguire – spiega la presidente Romana Fosson – non è stata facile ma, nel rispetto di coloro che sono direttamente coinvolti nell’attività e tenuto conto della gravità della situazione, non ci sono secondo noi le condizioni per promuovere ulteriori occasioni di assembramento. È una scelta dolorosa, ma anche l’unica possibile per mettere in pace il nostro senso di responsabilità. Le scelte molto spesso portano a delle rinunce, che in questi tempi terribili potrebbero anche essere viste come esempi di grande coraggio. E noi vogliamo essere coraggiosi».
Come già fu deciso a marzo, anche per questi mesi invernali il circolo desenzanese si fermerà lasciando soltanto agli atleti più giovani la possibilità di continuare gli allenamenti in sicurezza, sotto l’attenta sorveglianza dei loro coach.
Il 2020 volge ormai verso la conclusione, e l’occasione è propizia per la presidente Romana Fosson per tracciare anche un breve bilancio del mandato 2017-2020 che si concluderà al prossimo 31 dicembre, con la soddisfazione di aver raggiunto tutti gli obiettivi prefissati.
«La stagione che si è appena chiusa, la più difficile della storia della Fraglia, è stata malgrado tutto positiva: le scuole hanno lavorato tantissimo e i soci hanno partecipato con entusiasmo alle attività organizzate durante l’estate», sottolinea la presidente.
«Avevamo in programma il ripristino della gru e abbiamo dato il primo colpo di piccone proprio nell’anniversario del 60° della Fraglia. Ci eravamo promessi di ottenere la “personalità giuridica” e – fra mille difficoltà burocratiche – anche questo importante obiettivo è stato raggiunto. Volevamo rinvigorire le squadre agonistiche e anche lì abbiamo fatto centro con il rafforzamento del Team Optimist, il battesimo dei FEVA e dei 29er e con una pre-agonistica Optimist che quest’anno conta oltre quindici nuove promesse della vela. La Scuola di Vela è stata completamente rinnovata e i risultati si sono visti da subito».
Il direttivo si è impegnato anche sul fronte educativo e formativo: «Scelte didattiche più performanti e un impegno costante nell’offerta di corsi ad alto livello hanno permesso di raggiungere ottimi risultati».
Non è mancata neppure l’attività sociale: serate a tema, zingarate in barca e soprattutto tanta partecipazione al Campionato sociale / Cimento Estivo.
«Altro fiore all’occhiello – conclude la presidente Fosson – è stato il fatto di aver trovato un gestore per il bar/ristorante, che finalmente è riuscito ad essere punto di riferimento apprezzato e a soddisfare le nostre richieste e quelle dei soci, anche in situazioni difficili».
Ora è tempo di pensare al nuovo anno e al futuro. Il circolo è pronto a ripartire, con lo stesso entusiasmo di sempre e anche di più, appena ciò sarà possibile in sicurezza.
Francesca Gardenato