Ho grandi progetti per questa e la prossima stagione. Questi progetti sono rivolti ai giovani delle nostre squadre agonistiche: Optimist, Laser e doppio. Avere un progetto per i giovani ci fa sentire giovani, da’ un senso di continuità a ciò che stiamo facendo, noi non siamo un “marina”, siamo un’associazione che guarda al futuro. E il nostro futuro sono i giovani delle squadre agonistiche.

Così è stato per Bruno Fezzardi (il più grande in assoluto), Luca Valerio, Steven e Nicola Borzani, Giovanni Pizzatti, Lorenzo Azzi, Michele e Nicola Pavoni, Mattia Pagani, Alessandro Perez e Francesco Tira, i fratelli Fornasari e tanti, tanti altri fino ad arrivare alla neo campionessa nazionale: Giulia Navoni con i suoi “angeli” custodi, Alessandro Agostinelli e Francesco Rubagotti. Vorrei citarli tutti, in primis Elisa Navoni, talento indiscusso nella classe Laser, ma devo essere tremendamente sintetica.Ho un sogno, colpa dei suggerimenti di un grande velista, uno che nel lavoro, davanti a situazioni difficili, ragiona sempre come un marinaio in mezzo alla tempesta o come un regatante ingaggiato all’ultima boa…..mio marito, Martin Reintjes. Lui mi ha spronata in questa avventura, e lui mi guida nelle scelte.

Bene, il mio sogno si chiama 29er, un doppio acrobatico che ora è la barca più divertente per le nuove generazioni.
Sono riuscita ad averne una in prestito grazie al Presidente di Zona, Rodolfo Bergamaschi, che gentilmente ce ne darà uso per tutta l’estate.
La barca verrà messa a disposizione…….i giovani sono invitati a cimentarsi!
Mi aspetto grandi cose, come un bambino la notte di Natale. I miei Natali sono sempre stati faraonici…… spero che la magia continui anche in Fraglia.

Questa Fraglia da me così amata, dalla quale ho imparato tanto, anche a vivere una nuova splendida vita.
Abbiamo però un problema, lo scorso anno, per questioni orribilmente politiche, la Fraglia ha dovuto affrontare spese sconsiderate. Lo spostamento di una gru utile a tutto il basso lago, una gru utile in caso di emergenze, è stato, economicamente parlando, un bagno di sangue. Si parla di oltre 50.000,00 euro buttati nel lago, 50.000,00 euro che potevano essere usati per incrementare e agevolare lo sport della vela a Desenzano.
Uno spostamento assurdo se si vuole pensare ad un vero porto turistico a Desenzano…. Ma pensare, si sa…presuppone materia grigia.
Con tutti quei soldi si potevano fare grandi cose per i giovani, i nostri giovani.
Io farò di tutto per perseguire il mio sogno, che non è solo il mio sogno, è anche il sogno dei tanti fragliotti che della vela hanno fatto una ragione di vita.

Grazie a Ugo Giubellini, Gigi Cabrini, Bruno Fezzardi, Mario Pizzatti, Alberto Borzani, Giuseppe e Paolo Navoni, Valter Pavoni, Sandro Saccheri,Roby Assante, Giovanni Bresciani, Aureliano Casuccio e tanti altri.
Grazie ai nostri armatori, quelli sempre pronti ad aiutarci.
Grazie soprattutto a Domenico Foschini, mio maestro e mia guida.
Grazie Baby, grazie Davide e grazie Giro, voi siete il motore insieme ai tanti fantastici istruttori della nostra scuola di vela.
Buon vento a tutti
Romana